Pochi minuti fa,un mio amico ha pubblicato una frase come status su facebook...
La frase,in napoletano stretto recita cosi':"Chi chiagn' fott' a chi rir"..letteralmente chi piange fotte chi ride..
Sembra una frase buttata a caso,ma quanta saggezza nasconde...Da qualche anno mi sono interessata alla PNL,programmazione neurolinguistica "tecnica psicologica che postula la possibilità di influire sugli schemi comportamentali di un soggetto tramite la manipolazione di processi neurologici attuata tramite l'uso del linguaggio"(cit.Wikipedia)
Sostanzialmente la Pnl,ci insegna a come far andare le cose nel modo in cui vorremmo ,sfruttando tutto cio' che di positivo e vincente c'e' in noi...Dopo un' attenta autoanalisi psicologica,ti insegna a capire quali sono i tuoi punti deboli e i tuoi punti di forza,per privilegiare questi ultimi a discapito dei primi....
Per cui un sorriso smagliante vince sempre su un musetto triste e imbronciato..ma e' davvero sempre cosi'?
Per esempio le donne..quando vogliamo ottenere qualcosa siamo sempre carine,gentili,siamo meravigliose...e niente...
sfiniamo il nostro uomo col sesso...e niente....
alla fine,ci incazziamo ,facciamo i capricci e quasi quasi...ma la vera vittoria e' con le lacrime e il broncio....
e questo era solo uno degli esempi...anche sul lavoro e' cosi'...
se siamo bravissimi ci fanno i complimenti..ma se iniziamo a tirar fuori storie strappalacrime,tragedie sentimentali e gli occhi lucidi..allora arriva la promozione...
e quindi mi chiedo..ma perche'?possibile che la pena riesca sempre a vincere sul sorriso?la lacrima e' davvero il lascia passare per il successo?
se "ride bene chi ride ultimo",allora e' il fastidioso piagnucolone a sghignazzare ai danni della sua vittima?
forse bisognerebbe spiegare a chi scrive di Pnl,che il vero vincente...e' quello che sa piangere a comando..:)
io purtroppo rido spesso...forse sarebbe ora di iniziare a tagliare le cipolle!!!!
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